Mahjong Unlimited è un lussuoso gioco di abbinamento di tessere sul modello del Mahjong cinese. Il giocatore elimina gli schemi dai tavoli da gioco nei livelli di difficoltà Relax, Facile, Normale e Difficile. In alcuni livelli, l`obiettivo è guadagnare un bonus di tempo e il punteggio più alto possibile, in modo da classificarsi tra i migliori giocatori di sempre. Il giocatore cerca anche di ottenere medaglie per i risultati ottenuti.
Ci sono due livelli di difficoltà .
Una volta selezionato il livello di difficoltà , il gioco impila le tessere in uno schema sul piano di gioco. I livelli più difficili sono caratterizzati da un numero maggiore di piccole tessere disposte secondo schemi complessi.
A questo punto del gioco
A questo punto del gioco, il giocatore può personalizzare il piano del tavolo e le tessere utilizzando l`icona dell`ingranaggio nell`angolo in alto a destra. Può cambiare il colore del tavolo con una delle sei opzioni disponibili e le tessere con una delle tre opzioni disponibili. Può anche cambiare le immagini raffigurate sulle tessere in base a un tema.
Ci sono due opzioni
Il giocatore può attenersi alle classiche icone cinesi o utilizzare le icone standard delle carte da gioco o dell`aia, degli animali domestici e selvatici. Inoltre, può cambiare l`angolazione delle tessere e persino rendere ciascuna di esse piatta o bidimensionale.
Che cosa?
Le regole di Mahjong Unlimited corrispondono a quelle di altri giochi simili. Il giocatore seleziona coppie di tessere identiche per liberare il tavolo. Le tessere che rappresentano fiori e stagioni contano come identiche anche se le icone sulle tessere differiscono. Il giocatore può utilizzare le icone di rimescolamento e di suggerimento nell`area in basso a destra per aiutarlo a finire più velocemente.
Ci sono due opzioni
Se il giocatore vuole rivedere i migliori giocatori, può utilizzare l`icona nell`angolo in basso a destra della schermata iniziale. Per rivedere le medaglie ottenute, si può utilizzare l`icona in basso a sinistra nella stessa schermata.
